LOGO
Il nome della nostra Organizzazione è composto da due parole: la prima (“Vìola” – con l’accento sulla i) fa riferimento al progetto dal quale siamo nati, la seconda (“Dauna”) a quell’area geografico-culturale della Puglia nella quale svolgiamo la nostra opera. L’iniziale della prima parola è costituita da un fiocco rovesciato di colore viola, lo stesso fiocco presente sul camice dei ricercatori aderenti al progetto a testimonianza sia della loro formazione svolta che di essere delle “sentinelle contro la violenza”. L’immagine nel logo dei due fiori a sei petali concentrici, unitamente ai vari elementi tondeggianti limitrofi, richiamano le decorazioni delle stele daunie ritrovate negli anni Sessanta in territorio di Capitanata ed appartenenti alla civiltà Daunia, ivi vissuta tra la fine del VII secolo e gli inizi del V secolo a.C.. Le scritte del logo, insieme alla regione centrale dello stesso, sono di colore viola sia per un gioco di parole col progetto ispiratore, che per i vari significati intrinseci del colore utilizzato: di dolore, di tormento, ma al tempo stesso anche di arte, di fantasia, di unione degli opposti, di metamorfosi. A seconda di dove si vuole porre l’accento “Viola” diventa un nome di donna, un nome di un fiore oppure la coniugazione presente del verbo vìolare: …vìolare il muro del silenzio, appunto!